La PMS è campione d'Italia Under 20!

Dopo 40 anni lo scudetto torna a Torino: la PMS supera 58-69 la Virtus Bologna e si cuce sul petto il tricolore!

29.04.2017 20:07

La foto è tratta dal sito www.fip.itCampioni d’Italia! Non esiste nessun altro modo per iniziare a raccontare un’impresa strepitosa, bellissima, una marcia inarrestabile iniziata e finita contro la Virtus BOlogna. La PMS Basketball Under 20 si laurea Campione d’Italia, riportando uno scudetto sotto la Mole che mancava dal 1977: 40 anni di attesa dallo scudetto Propaganda conquistato dall’Auxilium Agnelli, 40 anni passati a osservare il  lento decadimento della pallacanestro giovanile torinese, fino alla rinascita che, ormai, è accertata. Nel giorno del compleanno di Paolo Terzolo, patron e fondatore della PMS Basketball, Vincenzo Di Meglio e i suoi ragazzi confezionano il regalo più bello, da lacrime, costruito giorno dopo giorno, sconfitta dopo sconfitta. Prima di volare verso lo scudetto Under 20. Spazzata via anche la Virtus Bologna, non tanto nel risultato, quanto nella consapevolezza della propria forza. Una squadra costruita con pazienza da Andrea Bausano, Direttore Sportivo che sarà ricordato, per anni, per aver riportato il tricolore in provincia di Torino: formazione giovane, in cui Treier, Simonovic, Zampini e Caruso hanno dominato, pur essendo 1999, aiutati dai più esperti, passateci il termine, Agbogan, Cattapan, Di Bonaventura, classe 1997. 
Percorso netto, senza macchia, senza sconfitte, con tanto, tantissimo cuore ma anche tecnica, programmazione, capacità di imporre lo stop a una corazzata del basket giovanile italiano. La PMS è campione d’Italia Under 20: viva il basket torinese, grazie PMS. 
La storia della partita rispecchia l’andamento di tutta Dopo due quarti passati ad inseguire, con la Virtus apparsa più in palla, la PMS cambia letteralmente marcia. In avvio di terza frazione è Caruso a piazzare il suo decimo punto nella partita, che con la tripla seguente di Treier vale il 32-33 per i gialloblù. Il giovane lungo classe 1999 impone la sua smagliante condizione costruendo con una penetrazione da esterno puro il canestro del 32-35, che costringe al timeout Vecchi. La PMS vola sul 34-40 grazie a una tripla di Agbogan e a un tiro libero di Di Bonaventura, ma la partita è ancora lunga e Bologna schiaccia sul gas riportandosi a -2 e sorpassando con una tripla di Pajola che vale il 41-40 con 3’ da giocare. Nel momento di difficoltà, i gialloblù trovano le risorse per spaccare nuovamente la partita: Treier, con una tripla e un tiro da “2,5”, vista la distanza, e Agbogan dall’arco scombinano i piani dei bolognesi, propiziando il parziale di 2-8 che manda le due squadre all’ultimo riposo sul 43-48. Ancora una volta è la difesa gialloblù a imprimere il cambio di marcia, con Agbogan a tratti commovente per l’abnegazione difensiva su Pajola e ogni tiro bianconero contestato dai  lunghi gialloblù. 
Ultimi 10 giri di lancetta che valgono uno Scudetto: tutti pronti e concentrati, anche se il primo possesso PMS del quarto periodo porta in dote un fallo in attacco di Treier. L’estone della PMS dimostra comunque di essere, almeno in queste Finali Nazionali, un vero e proprio crack e nel possesso successivo recupera palla in difesa, subendo anche fallo: nel possesso successivo i gialloblù sbagliano, ma a rimbalzo si materializza proprio Treier che tenta la tripla sbagliandola, trovando però a rimbalzo un Agbogan stellare, che schiaccia a due mani il 43-50 con 9’ da giocare. 
Pajola dalla lunetta regala una molecola di ossigeno alla Virtus, nell’azione successiva Di Bonaventura sbaglia la tripla ma Simonovic troneggia a rimbalzo e costringe al fallo antisportivo Rubbini. Due liberi, possesso e linguaggio del corpo inequivocabile: la Virtus traballa, PMS è impenetrabile in difesa e il 44-52 con 6’26” ha un sapore dolcissimo per i ragazzi di Vincenzo Di Meglio. Risultato? Ricciolo di Agbogan, ricezione e imperiosa schiacciata a una mano del play scuola Kolbe. Vecchi prova la zona, ma ormai Moncalieri danza sulle ali dell’entusiasmo e Treier fissa il +12. 
Serve una scossa alla Virtus, ma forse qualcosa di più: servirebbe la stessa intensità, la stessa presenza, lo stesso cuore dei gialloblù, la stessa condizione esaltante. Nulla che un timeout, chiamato dal tecnico virtussino, possa regalare ai bolognesi. 
Eppure qualcosa si inceppa, la pressione della Virtus la riporta a -7 sul 53-60 con 2’25” da giocare: niente da fare, la solidità PMS è un muro su cui la Virtus cozza nel tentativo di arrivare a contatto. Vince la PMS, vince il basket torinese: e noi piangiamo di gioia.


UNIPOL BANCA VIRTUS BOLOGNA-PMS BASKETBALL 58-69
(18-15, 31-26, 43-48)
BOLOGNA: Pajola 14, Petrovic 8, Rubbini 9, Rossi 9, Berti 3, Zanotti ne, Gianninoni, Ranocchi 3, Jurkatam 8, Oyeh 2, Chessari ne, Carella 2. All. Vecchi. Ass. Nieddu, Senni.
MONCALIERI: Agbogan 14, Zampini 8, Treier 21, Cattapan 3, Di Bonaventura 1, Moretti 3, Abrate ne, Simonovic 7, Giustetto ne, Caruso 12, Buffo, Fabris ne. All. Di Meglio. Ass. Neri, Lilli.
ARBITRI: Pierantozzi, Giovannetti, Catani. 
 

 

Finale Scudetto
Unipol Banca Virtus Bologna – PMS Basketball 58-69

Finale 3° posto
Consultinvest VL Pesaro – Stella Azzurra 64-71


La Classifica
1. PMS Basketball – Campione d'Italia Under 20 Eccellenza 2017
2. Unipol Banca Virtus Bologna
3. Stella Azzurra
4. Consultinvest VL Pesaro

'));