Serie B

La Serie B di PMS a Casale: si chiude un'epoca

La PMS giocherà a Casale Monferrato, ridimensionato il settore giovanile, azzerati gli organici societari. "Riparte" così la società gialloblù

26.06.2017 11:55

Guglielmo Caruso, uno dei gioielli del vivaio PMSQuello che state leggendo sarà, con tutta probabilità, uno degli ultimi articoli di “Basket su Torino” riguardante la PMS di Serie B. Non ce ne vogliano i lettori, ma le ultime evoluzioni stanno allontanando irreparabilmente la Pallacanestro Moncalieri San Mauro dal proprio bacino d’utenza e dalla provincia di Torino. Le voci di un "trasferimento", termine non corretto dal punto di vista regolamentare ma che rende l'idea, del titolo di Serie B a Casale si susseguono e si intensificano giorno dopo giorno. Anche se si parla di “collaborazioni”, “progetti comuni”, “obiettivi condivisi”, il prossimo anno per assistere alle partite di Serie B ci si dovrà spostare necessariamente a Casale Monferrato. 

SEMPRE PIÚ NOVIPIÚ

La collaborazione tra la PMS e la Junior Casale getta le proprie radici negli anni passati, quando nacque il progetto Novipiù Campus grazie alla spinta proprio delle due realtà. Prima con Pallacanestro Biella, quindi con Borgomanero, l’idea di una società comune che si impegnasse nella crescita dei migliori talenti giovani grazie alla partecipazione a prestigiosi tornei internazionali, sembrava la strada giusta. E forse lo è anche. Pochi però, anche se siamo ancora nel campo delle ipotesi seppur a un passo dall’essere ufficializzate, avrebbero immaginato che il titolo di Serie B si potesse trasferire in provincia di Alessandria.

PROGETTO

Se analizziamo le mosse della scorsa estate, un senso di smarrimento ci assale: il buyout pagato per liberare Pansa, il triennale al tecnico ora accasatosi a Tortona, la campagna acquisti che ha portato a sei i senior presenti in squadra, l’ampliamento della foresteria, una stagione da protagonista, lo scudetto Under 20. Tutto ciò sembrava consolidare la posizione di PMS sul territorio non tanto quale alternativa all’Auxilium, ma come realtà con una propria identità basata sulla valorizzazione del settore giovanile, con una prima squadra che operasse da “palestra” per i giovani coinvolti.

IL CAMBIO DI ROTTA

Al termine della stagione le voci erano già diventate realtà: azzeramento dell’area marketing, mancato prolungamento dell’accordo con Vincenzo Di Meglio e Andrea Bausano, interruzione consensuale del contratto con Pansa, ridimensionamento del progetto. Difficile ad oggi capire quanti giovani talenti rimarranno in casa PMS. A oggi le sensazioni non sono certamente trionfali. 

VITA NUOVA

“Da settembre ti trasferirai a Casale”. Queste le parole riportate a Basket su Torino da alcuni collaboratori della società gialloblù: affermazioni che dovranno essere confermate dai fatti, ma che si avvicinano molto alla realtà. Quali le proposte per i giovani gialloblù? Chi entrerà a far parte del progetto, potrà giocare in serie B a Casale e allenarsi con la Serie A2. Diverso il discorso per l'Under 20, che giocherà il campionato DNG all'Einaudi, e per le squadre dall'Under 18 in giù, che perderanno tutti gli atleti, o quasi, delle foresterie ma che giocheranno ancora a Moncalieri.

CONCLUDENDO

La PMS non scomparirà. Dovrebbe continuare la propria attività giovanile con un forte ridimensionamento, ma che permetterà comunque di incassare i numerosi prestiti e, una volta arrivati allo svincolo, anche i premi NAS dei giocatori. La foresteria verrà smantellata, il costo del settore giovanile abbattuto, la Serie B giocherà a Casale Monferrato con il marchio PMS ma con una forte caratterizzazione monferrina. Scelte operate con assoluta legittimità, ma che dal nostro punto di vista privano Torino e la sua provincia cestistica di una realtà solida, in forte ascesa. Senza dimenticare il depauperamento dell’offerta cestistica torinese nei campionati nazionali. Via la Serie B di PMS, dentro la neopromossa Reba in C Gold. Anche lei inserita nel progetto PMS. 
Cosa sarà del futuro? A breve sarà chiarito tutto. Sarà magnificato il progetto, giustamente aggiungiamo. Ma come Basket su Torino non potevamo non segnalare l’addio di una Serie B. Fossimo casalesi, staremmo festeggiando. Ma siccome “nomen omen”, Basket su Torino non può che prendere questa scelta come una sconfitta per tutto il territorio provinciale. 

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