Serie A

Meo Sacchetti è di chi ama il basket

28.10.2016 17:50

Cinque stagioni da giocatore a Torino, per Meo Sacchetti. Che poi da queste parti ha anche allenato, all’inizio di una carriera che lo avrebbe poi portato a vincere (non solo) lo scudetto con Sassari. L’attuale tecnico di Brindisi era arrivato sotto la Mole dalla Fortitudo Bologna, nell’estate 1979 con sponsor Grimaldi e Sandro Gamba come allenatore: quarti di finale nei primi due anni per cominciare, una semifinale nel 1982 (Gianni Asti in panchina), un altro quarto nel 1983 e, infine, la semifinale 1984 contro la Virtus Bologna con Dido Guerrieri in panchina e Scott May in campo. E tanti rimpianti, anche: perché in semifinale Torino dovette fare a meno di Caglieris e proprio Meo si improvvisò playmaker insieme allo stesso May. Le sensazioni e la storia di due di quegli anni, raccontate dallo stesso Sacchetti, le trovate in queste due pagine, estratto della Media Guide scritta all’epoca da Guido Ercole. Per conoscere comunque ancora meglio la carriera e la vita di Sacchetti, è appena uscita la biografia “Il mio basket è di chi lo gioca” (Add editore): vale la pena.

 

Domenico Latagliata

  meo79-80meo83-84    

'));