Serie C

Le parole dei coach dopo la ventunesima giornata di campionato

15.03.2018 08:30

La ventunesima giornata di serie C Gold si è conclusa ed i coach delle squadre torinesi hanno commentato per noi i risultati. Soddisfatti Arioli e Cibrario, usciti sconfitti Leccia e Rossin ma tutti concentrati sulle prossime decisive sfide.

 

PALLACANESTRO CIRIÈ - COLLEGNO BASKET 65-54

"Avevamo l'unico obiettivo di tornare a casa con i 2 punti e abbiamo fallito" esordisce coach Leccia, "detto questo prendiamo atto della sconfitta e come sempre torniamo in palestra per rimboccarci le maniche e continuare a lavorare. Mancano 5 partite alla fine del campionato e per noi saranno 5 finali, il nono posto è difficile da raggiungere ma noi abbiamo il dovere di provarci. Se poi saranno playout ci faremo trovare pronti. Per quanto riguarda la gara, non abbiamo fatto male nei primi due quarti, siamo stati anche bravi a non farli scappare nel secondo quarto e, anzi, a tornare negli spogliatoi in vantaggio, seppur di soli 2 punti. La partita è stata decisa nella seconda metà del terzo quarto, dove abbiamo lasciato a loro il controllo del gioco e ci siamo innervositi perchè non abbiamo trovato buone soluzioni in attacco".

 

Contento della partita invece coach Cibrario: "Abbiamo giocato una buona partita, utile al nostro morale e siamo stati bravi a rimanere a contatto con gli avversari nei primi due quarti. Tornati in campo è stato fondamentale l'approccio del terzo quarto dove siamo riusciti a mettere 10 punti di distacco che ci hanno permesso poi di portare a casa il risultato." La squadra si prepara ad affrontare il turno di riposo rimanendo concentrata sull'obiettivo. "Penso che siano stati fatti dei passi in avanti nella gestione della partita ma adesso bisogna capitalizzare questi due punti continuando la striscia positiva nelle prossime, contro squadre di alta classifica, per cercare di evitare i playout o arrivare ad affrontarli nella migliore condizione possibile."

 

DON BOSCO CROCETTA -TECPOOL CASALE MONFERRATO 88-73

Coach Arioli ha trovato riscontri positivi nella condizione fisica della squadra ed è ottismista: "In questo momento facciamo fatica ad avere buone percentuali da fuori ma le percentuali basse stonano con buona qualità dei tiri presi e quindi credo che anche questo problema si risolverà. D'altro canto Casale si è mostrata squadra in miglioramento, ci ha dato filo da torcere, e aver condotto praticamente dall 'inizio alla fine è un buon segno, frutto del buon approccio tecnico dei ragazzi."

 

ABET BRA - 5 PARI 79-54

Coach Rossin analizza la sconfitta in trasferta: “È un campionato dove non ci si può permettere di regalare 3/5 di quintetto agli avversari, a maggior ragione contro Bra che è fortissima, completa in ogni reparto e che ad oggi può ambire oltre il terzo posto in cui si trova. Se finora abbiamo compensato l’assenza di Quaglia con extra sforzi tecnici e mentali, il trovarci con Vetrone e Tuninetto in condizioni più che precarie ci ha tolto quell’energia che ci sarebbe servita per competere per più di venti minuti contro Bra. Non è successo ed è giusta la sonora sconfitta. Ora non sappiamo come arriveremo alla partita contro Borgomanero, lo staff medico sta già facendo l'impossibile e li ringrazio di cuore." Il proposito è quello di scuotere i giocatori ed ottenere un atteggiamento positivo e vincente. "Quello che devono capire i miei giocatori è che non dev’essere unalibi la mancanza di qualcuno: chi c’è deve dare più del massimo. Contro Bra, invece, ho visto giocatori vivi e sani arrendevoli alla prima emergenza. So benissimo che non è facile siccome anche in settimana non riusciamo ad allenarci nelle migliori condizioni, ma servono carattere e determinazione in partita. Dobbiamo assolutamente cambiare atteggiamento perché vincere contro Borgomanero ci darebbe un po’ di fiato e ci serve come il pane.“

Photo Credit: Don Bosco Crocetta

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