Serie A

La Fiat spreca il match point con Bologna e dice addio ai playoff

Una palla persa di Vujacic a 2" dalla fine pesa sul risultato finale

14.04.2018 23:25

Una penetrazione da destra, la maniglia che scivola, la palla che termina la sua corsa oltre la linea di fondo. Neanche l'instant replay sorride a Torino, come può farlo il risultato? La Segafredo Bologna espugna 65-67 il PalaRuffini di Torino, mettendo fine ai sogni playoff della Fiat. La sesta sconfitta consecutiva per i gialloblù, per quanto pesante e difficile da digerire, affida le ultime speranze di post season alla matematica: ma la sensazione è che sulla palla persa di Vujacic sia sfumata l'ultima possibilità concreta di dare una scossa al campionato della Fiat. Eppure la possibilità per ritornare in corsa, nonostante la sostanziale supremazia di Bologna nel terzo e quarto periodo, c'è stata: come un pugile alle corde, ma non per questo arrendevole, Torino ha dapprima recuperato da -10, quindi nel rush finale si è ritrovata a -7 con 1'41" da giocare. Anche in quel caso la Fiat ha reagito di istinto, affidandosi a Garrett e Washington e ritornando a -1 con 19" dalla fine, grazie anche a due palle perse sanguiose della Virtus con Aradori e Lafayette. Con l'inerzia tutta nella sua direzione, l'Auxilium ha avuto l'ultimo possesso per vincere, vanificato da Vujacic, decisamente in riserva dopo una partita da osservato speciale. Il grosso problema di Torino è evidente ed è il peccato originale dal quale per quest'anno non ci si potrà più rimettere: con sei giocatori effettivi, vista l'assenza di Okeke e le imbarazzanti prove, tanto per gradire, di Boungou Colo e Vander Blue, è difficile avere la meglio su qualunque avversaria. Come può tenere la palla in mano Vujacic, dopo aver passato 36' in campo? E Garrett, rimasto in campo per 31'? Difficile continuare a credere in Vander Blue, disastroso e senza giustificazioni, incapace di battere uno contro uno qualunque avversario, di realizzare una qualsiasi conclusione dal campo. Si allena bene? Buon per lui, ma per il bene di Torino è meglio che continui a giocare nel giardino di casa invece che interrompere la circolazione di palla con la sua presenza in campo. 5/43 complessivo in campionato dal suo arrivo in Italia, anche oggi zero canestri dal campo: servono altre parole per spiegare il bluff Vander Blue?
Spiace per le prestazioni di Mazzola, Vujacic, Garrett, Pelle, Washington, Poeta e Mbakwe: per loro la stagione sarà indimenticabile per la coppa Italia. Per il basket potrebbe diventarlo per essere la prima volta in cui la squadra che vince la coppa non si qualifica per i playoff, se si esclude la Benetton con il caso Lorbek e la relativa penalizzazione. 


FIAT TORINO-SEGAFREDO BOLOGNA 65-67
(22-16, 34-41, 47-51)
FIAT: Vujacic 13, Poeta, Garrett 7, Washiongton 17, Mbakwe 13, Blue, Mazzola 6, Pelle 6, Boungou Colo 3. All. Galbiati. Ass. Comazzi, Siragusa. 
SEGAFREDO: Lafayette 9, Baldi Rossi 7, S. Gentile 7, Aradori 11, Slaughter 4, Pajola 2, Ndoja 8, Umeh, Lawson 18. All. Ramagli.  
NOTE: Torino: 19/37 da due, 5/28 da tre, 12/16 tiri liberi. Rimbalzi: 40 (18 offensivi). Assist 15. Palle perse: 14. Recuperate: 8.
Bologna: 15/23 da due, 9/30 da tre, 10/12 tiri liberi. Rimbalzi: 29  (8 offensivi). Assist 16. Palle perse: 16. Recuperate: 7.
 

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