Serie A

Ballottaggio gialloblù: Dyson o Lucas III per Torino

13.11.2015 00:27

Siamo arrivati alla margherita. Dyson o Lucas? Lucas o Dyson? I petali stanno cadendo rapidamente, il tempo della scelta è arrivato e non potrebbe essere altrimenti, visto che contro Capo d’Orlando ci si gioca gran parte delle ambizioni per il futuro. Per la sfida con Milano la Manital scenderà in campo in versione ridotta, con White, Ebi e Rosselli ai box: il primo tornerà in campo proprio contro l’Orlandina, il secondo ne avrà ancora per una decina di giorni, il terzo sta camminando ma per correre bisognerà attendere ancora un paio di settimane. Ecco perchè diventa necessario interrompere il più in fretta possibile il periodo di crisi mentale e tecnica che si sta vivendo sotto la Mole: con Milano una sconfitta è in preventivo, contro Capo d’Orlando vincere sarà fondamentale. Già ieri sera (mercoledì) le voci hanno iniziato a susseguirsi, ora dopo ora: la Manital si sta muovendo sul mercato alla ricerca di un play. Indiziati principali per il taglio sono i due statunitensi Miller e Robinson, il nome che circola insistentemente è quello di Walter Hodge, regista due volte campione NCAA con Florida University. In provincia di Como, precisamente a Cantù, da qualche giorno il sogno di far rinascere “Cantùcky” è forte grazie all’ingresso in società (50% delle azioni) del magnate russo Dmitry Gerasimenko, che ha aperto i suoi impetuosi rubinetti per irrorare il basket italiano con un po’ di liquidità e le casse canturine con denaro fresco per tornare sul mercato. Alla ricerca di? Un playmaker, of course… La sfida che qualche settimana fa era andata in scena sul parquet del Pianella si è riproposta sul mercato, dato che l’oggetto del desiderio dell’Acqua Vitasnella porta il nome, guarda caso, di Walter Hodge, in ballottaggio con Jerome Dyson. Sì, proprio lui, il Campione d’Italia con Sassari, rimasto fermo dopo un’estate in cui agli abboccamenti con il Galatasaray non è seguita la sua firma al fondo di un contratto. “Con Cantù in mano a Gerasimenko, il mercato lo fanno loro” sibilano da corso Siracusa: detto fatto, Hodge è a un passo dalla corte di Corbani, la Manital, che aspettava una risposta da Hodge, prende la sua seconda strada, John Lucas III, buon playmaker ma un gradino sotto Hodge, almeno sulla carta. Nel frattempo, con Hodge praticamente accasato, rimane libero Dyson (anche Langston Hall, colui che farà posto a Hodge nel roster di Cantù) che entra in ballottaggio con Lucas, anche se a prezzi totalmente diversi. Attualmente l’oggetto del desiderio è chiaramente Dyson, tecnica potenza e fantasia al servizio dei parquet, ma il più facile da raggiungere è certamente Lucas. Nelle prossime ore ci saranno certamente degli sviluppi, Spicchi d’Arancia dà praticamente per concluso l’accordo con il play/guardia ex Sassari.   SPICCHI D'ARANCIA - “TORINO, COLPO DYSON" La Manital cala l’asso: accordo imminente con Jerome Dyson (IAM Sports), 28enne playmaker-guardia (1.91 mt, 82 kg, Connecticut ’09) reduce dallo scudetto 2014-15 vinto con la maglia di Sassari (14.9ppg, 3.9rpg e 4.0apg). Ancora non è chiaro se a far posto al giocatore ex Brindisi e Dinamo sarà Dawan Robinson o Ian Miller; la firma è comunque attesa a brevissimo, e il giocatore dovrebbe essere a disposizione di Luca Bechi dalla prossima settimana in vista del debutto casalingo del 22 novembre contro Capo d’Orlando”. Insomma, al momento l’ipotesi più accreditata è quella di Dyson, mentre rimane attuale, ma meno calda rispetto al pomeriggio, quella di John Lucas. Chi farà posto a uno dei due? Io scommetto Dawan Robinson, per diversi motivi: certamente non perchè meriti il taglio più di Miller. Di sicuro le idee non sono proprio chiarissime, anche se la mia impressione è che la decisione sul nome del nuovo straniero influenzerà anche la scelta tra Miller e Robinson. cover_11-dysonJEROME DYSON - Jerome Dyson è nato a Rockville il 1° maggio 1987, gioca play/guardia anche se le sue caratteristiche sono tipicamente quelle dell’attaccante puro. Alla Winston Churchill High School inizia il suo percorso sportivo, per poi giocare al college nei Connecticut Huskies. Il primo passo nel mondo dei pro è con i Tulsa 66ers, con cui gioca due anni tenendo la media di 16,6 punti a partita. Nel 2012, a stagione in corso, firma per i New Orleans Hornets (si chiamavano ancora così…) chiudendo la stagione all’Hapoel Holon. Nel 2013/14 arriva in Italia alla corte di Giuliani (secondo qualcuno il deus ex machina attualmente di Torino) in forza all’Enel Brindisi: lo scorso anno, con la maglia della Dinamo Sassari, conquista lo Scudetto, la Coppa Italia, la Supercoppa Italiana di cui è stato anche MVP.   JOHN LUCAS III - John Lucas III è un playmaker statunitense, figlio del celeberrimo John Lucas, cestista ex campione NBA e allenatore. Nato a Washington il 21 novembre 1982, è alto 180 centimetri: dopo aver giocato alla Bellaire High School, accetta la corte di Baylor University per poi passare agli Oklahoma State Cowboys. Il suo primo anno da “pro” lo vede vestire tre maglie: Tulsa 66ers, Snaidero Udine nel campionato italiano e Houston Rockets nella NBA. Nel 2008 torna in Italia per vestire la maglialucasbiancoverde di Treviso, prima di essere tagliato dopo 7 partite. Torna negli States nel 2009 firmando per i Colorado 14ers salvo poi ritornare in Europa, al Baskonia per una partita, prima di trasferirsi in Cina agli Shanghai Sharks. Dal 2009 al 2012 alterna le sue esperienze tra la Cina e i Chicago Bulls, con i quali disputa 51 partite (2 nel 2010, 49 nel 2012). Passa poi ai Toronto Raptors, Utah Jazz e nel 2014 torna in Cina, questa volta ai Fujian Xunxing in cui giocava D.J. White.  

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