PMS presenta la partnership con Reale Mutua per le finali giovanili

08.06.2017 14:07

A pochi giorni dall'inizio della prima delle due finali nazionali cui prenderà parte (si comincia il 12 giugno con l'Under 18 a Udine, la settimana successiva con l'Under 16 a Vasto), la PMS ha presentato nella mattinata di giovedì 8 l'abbinamento per entrambe le giovanili con Reale Mutua, che porteranno lo storico marchio assicurativo ai vertici della pallacanestro giovanile italiana. Per Moncalieri si tratta di un traguardo importante, in quanto solo 3 club in tutta Italia hanno ottenuto l'accesso alle fasi finali di categoria (oltre a PMS anche Venezia e Stella Azzurra). Nella storica sede di Via delle Orfane si sono succeduti gli interventi dell'assessore allo sport della città di Torino Roberto Finardi, di Guido Repetto (A.D. del Gruppo Elah-Dufour-Novi, altro sponsor della canotta gialloblu), di Giovanni Paolo Terzolo (patron e fondatore di PMS), di Luigi Lacidogna (Presidente PMS) e del padrone di casa Marco Mazzucco (Direttore Commerciale Reale Mutua). Unanime l'enfasi sul legame tra attività sportiva e carattere sociale e territoriale del binomio che andrà a difendere i colori gialloblu nelle due manifestazioni. È toccato poi ad Andrea Bausano (DG uscente della PMS, ma ancora proiettato verso le ultime due manifestazioni stagionali) fare il punto tecnico delle competizioni. "Anche nelle finali nazionali bisogna saper godere il momento, ma si tratta, specie nell'Under 18 di cercare degli obiettivi da conquistare. Anche perché è cambiato l'approccio per la nostra società. Inizialmente si mirava alla partecipazione, ora invece, si sa che è possibile lottare per un risultato sportivo di prestigio come in Under 20. L'Under 18 soffre di meno dei condizionamenti dei vari campionati rispetto all'Under 20 e per questo è il torneo forse più rappresentativo dei valori a livello giovanile delle diverse realtà di club. Non sto a dire quali debbano essere i concorrenti principali, quelli si vedono poi nel corso della manifestazione, ma l'importante per noi è andare e giocare partita dopo partita. L'Under 16 è il primo approdo a una competizione veramente agonistica, che arriva dopo l'Under 14, le cui finali sono più che altro una festa dello sport. In questa categoria vi sono molte più variabili da tenere in considerazione rispetto ad Under 14 e Under 15".    

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