News

Torino all’ultimo respiro al Pala Gianni Asti: Piacenza battuta all’overtime (83-79)

I gialloblù soffrono contro una Piacenza cinica, che paga gli errori nel finale

16.10.2022 20:07

La Reale Mutua Torino rialza la testa al Pala Gianni Asti. Archiviata la sconfitta contro Juvi Cremona per i gialloblù che, spinti dal proprio pubblico, hanno la meglio contro Piacenza. Match sofferto che si chiude all’overtime sull'83-79 dopo i tempi regolamentari passati a rincorrere l’Assigeco.

Partenza in equilibrio tra le due formazioni. Primo possesso di Piacenza che apre le danze con Miaschi e allunga portandosi a +4. Torino resta agganciata e con una schiacciata di Mayfield ottiene il temporaneo controsorpasso (7-6 al 3’) che si rivelerà essere l’ultimo per un po’. I botta e risposta proseguono fino all’11 pari al 6’ targato Miaschi-Guariglia. L’equilibrio si rompe in fretta con i biancorossoblu allargano nuovamente il solco (11-16 all’8’) e costringono Coach Ciani al time-out. La scelta non viene inizialmente ripagata. Sabatini prima e Skeens portano Piacenza al massimo vantaggio (14-21 al 10’). De Vico si carica sulle spalle la squadra e con due liberi e un assist a Guariglia, riduce il divario: 18-21 a fine primo quarto.

Seconda frazione di gioco che comincia sulla scia della prima: Piacenza si sblocca nuovamente per prima. Un nuovo allungo dell’Assigeco con il + 8 che porta la firma di McGusty (20-28 al 13’) incalza Coach Ciani a metterci una pezza inserendo Taflaj e Vencato per Pepe e De Vico. I padroni di casa iniziano così a carburare e rosicchiare qualche punto (29-34 al 16’). Coach Salieri intuisce un recupero avversario minaccioso e interviene con alcune sostituzioni. La sua scelta viene premiata (31-39 al 18’). Vencato e compagni però non demordono e cercano di restare in scia, riuscendoci nel finale: una tripla di Schina consegna il -4 ai gialloblù. All’intervallo lungo il tabellone segna 38-42.

Inizio del terzo quarto in fotocopia ai precedenti. I biancorossoblu partono forte con una scia di 5 punti consecutivi (38-47 al 22’). Torino risponde con Jackson che interrompe il digiuno dei suoi (44-49 al 24’) e, seguito da De Vico, riapre i conti (47-50 al 26’). Piacenza però sbaglia poco e il risultato si vede: al 28’ il tabellone segna 49-58, che diventa 55-62 a fine terza frazione di gioco grazie a un Poser trascinatore.

A inizio ultimo quarto, Torino cerca la spinta giusta con gli inserimenti di De Vico per Taflaj e Jackson per Mayfield e la ottiene con una scia positiva che vale il -2 (60-62 al 33’). I liberi di McGusty interrompono il digiuno piacentino ma non bastano a smorzare l'entusiasmo dei padroni di casa. La tripla di Pepe lo dimostra (63-64 al 36’). Al loro miglior momento però, i gialloblù pagano qualche errore di troppo. Nuovo allungo piacentino (63-70 al 38’). Il finale si complica, ma non basta a fermare i padroni di casa che, trascinati dal loro pubblico e dalla coppia Pepe-Vencato, tornano in parità (72-72 al 40’). È overtime.

Il tempo supplementare si apre con una tripla di Mayfield a cui risponde McGusty. Il primo vero solco è gialloblù: una bomba di De Vico porta i suoi a +2. Piacenza si tiene a galla con i tiri liberi, insufficienti ad assicurarle la vittoria. Sono infatti Poser prima e Mayfield dopo a metterci definitivamente un punto. 83-79 al suono della sirena.

È tempo di godersi questa vittoria sofferta per la Reale, che il prossimo weekend tornerà tra le mura amiche per il derby con Casale. Appuntamento per domenica 23 ottobre alle 18.00.

'));