Serie A

Overtime ancora fatale alla Fiat: a Brindisi finisce 96-89 per la Happy Casa

I gialloblù cedono con onore ai ragazzi di Frank Vitucci. Per Torino è la settima sconfitta al supplementare.

10.03.2019 14:24

Dopo la netta sconfitta subìta domenica scorsa al Forum contro l'Olimpia Milano, alla Fiat Torino è ancora una volta fatale il supplementare, per la settima volta in stagione: a Brindisi infatti, al termine di un match pazzo ma bellissimo, finisce 96-89 per l'Happy Casa guidata in panchina dall'ex Frank Vitucci.

La Fiat, però, era partita molto bene: un primo quarto da stropicciarsi gli occhi per i ragazzi di Paolo Galbiati, con un'ottima difesa, medie elevatissime in attacco ed un gioco fluido e piacevole. Così, alla prima sirena, Torino si ritrova inaspettatamente avanti di nove lunghezze (15-24) dopo aver toccato addirittura il +13, con i pugliesi che danno l'idea di non capirci nulla.

Ma poco alla volta, con pazienza in attacco ed attenzione in difesa, Brindisi inizia a ritrovare feeling con la retina gialloblù, specie nel secondo quarto di gioco (29-13 il parziale per i pugliesi nella seconda frazione) e per Torino improvvisamente si spegne la luce; Walker, a tratti imprendibile per la difesa della Fiat, inizia letteralmente a bombardare dalla distanza e da quel punto in avanti, l'inerzia del match è stata tutta per la Happy Casa.

Ma proprio quando Brindisi pareva aver messo la gara in ghiaccio, Torino nell'ultimo quarto trova il colpo di coda. In un finale thrilling, con il 21-5 di parziale per i gialloblù che ammutolisce il PalaPentassuglia, la Fiat gioca da grande, senza alcun timore reverenziale. Si gioca con il cronometro, si gioca sui falli spesi e subiti: capitan Poeta è un maestro in questo, e lo sfondamento preso a pochi secondi dal termine ne è la chiara dimostrazione.

Ma Banks, così come tutta Brindisi non ci sta e rompe le uova nel paniere all'Auxilium, costringendo Torino al supplementare con la parità fissata a quota 82.

Nell' overtime grande equilibrio fino alla fine: a spezzarlo è Chappell, realizzando la bomba che manda Vitucci in paradiso. Poi, una palla persa sciagurata da parte di Jamil Wilson ad una manciata di secondi dal termine, oltre al fallo dello stesso Wilson che manda Moraschini in lunetta per tre volte, chiudono definitivamente il match per la Fiat.

Tra i pugliesi, ottime le prove di Moraschini (21 punti) e di Chappell (15 per lui) mentre in casa gialloblù le note liete di giornata provengono da Hobson (top scorer del match con 22 punti), Moore e Jaiteh.

Per la Fiat, alla seconda sconfitta in fila dopo altrettante vittorie casalinghe, l'immediato futuro si chiama Virtus Bologna, il cui presidente e bandiera Alberto Bucci (scomparso ieri sera all'età di settant'anni) è stato ricordato prima dell'inizio del match con un minuto di raccoglimento. Sfida durissima, l'ennesima per Torino, che torna davanti al proprio pubblico dopo oltre un mese dalla vittoria, l'ultima in campionato, contro Sassari.

La classifica dell'Auxilium, anche alla luce della sconfitta di oggi, continua ad essere tutto fuorchè tranquillizzante, anche se i segnali visti nel finale di Brindisi fanno ben sperare per il futuro. In costante attesa di sviluppi sul fronte societario, come avviene oramai da diverse settimane.

 

CRONACA

Torino fin dall'inizio ribatte colpo su colpo, ed un parziale di 0-11 per i gialloblù fa volare i ragazzi di coach Galbiati (5-13 al 5'). La Fiat continua ad avere un gran feeling con la retina pugliese, e spinta dal duo Hobson-Moore vola a +13 (7-20 al 8'). Ma due canestri in fila di Moraschini riportano Brindisi sulla Terra, con il tabellone che alla prima sirena vede la Fiat ancora avanti di nove lunghezze (15-24 al 10').

Brindisi aumenta le percentuali al tiro, e tre tiri pesanti dalla distanza dei pugliesi riportano in un amen a contatto i ragazzi di Vitucci (28-29 al 13'). Ma io pugliesi non si fermano lì, con Walker scatenato dalla distanza e la Happy Casa scappa via (40-34 al 18'). L'equilibrio del match non cambia, e si va all'intervallo lungo sul punteggio di 44-38.

In apertura di terza frazione, l'equilibrio del match non cambia con Torino che prova a fare la partita e Brindisi che la tiene a distanza, trovando addirittura il massimo vantaggio (55-44 al 25'). Brown e Rush guidano con mano sicura il gioco di Vitucci, e si arriva all'ultima sosta con i pugliesi in pieno controllo del match (68-59 al 30').

Nella quarta frazione, Torino infila un ottimo parziale di 21-5 che taglia le gambe a Brindisi (78-82 al 34') e si arriva ad un finale thrilling, punto a punto, ma è tutto inutile: parità a quota 82 con il canestro di Banks, e si va al supplementare.

Supplementare che parte in equilibrio, ma la bomba di Chappell (91-87) risulta decisiva sull'inerzia della gara, complice una palla persa sciagurata di Jamil Wilson, che manda Moraschini in lunetta per tre liberi che chiudono definitivamente il match. Il resto è accademia per Brindisi: 96-89 per i pugliesi il finale.

 

HAPPY CASA BRINDISI – FIAT AUXILIUM TORINO 96-89

BRINDISI: Banks 9, Brown 13, Gaffney 4, Moraschini 21, Chappell 15, Wojciechowski 5, Cazzolato ne, Walker 20, Guido ne, Zanelli ne, Rush 14, Taddeo ne. All: Vitucci.

TORINO: Hobson 22, McAdoo 17, Jaiteh 15, Moore 18, Cotton 5, Cusin, Marrone ne, Poeta 4, Guaiana ne, Anumba ne, Wilson 8, Portannese. All: Galbiati e Comazzi.

'));