Vujacic sopra tutti, perché i canestri pesano
Undici giocatori in campo: la Fiat si conferma 'lunga'
GARRETT 6,5 Sette assist sono un gran bel bottino da portare a casa all'esordio in un campionato che non conosce. Deve migliorare in alcune letture, ma ha dimostrato di poter essere in controllo.
VUJACIC 7,5 I canestri pesano, come i gol nel calcio. E lui mette cinque punti fondamentali quando la squadra pare un po' in barca e Brindisi vicina all'aggancio. Piazza anche quattro assist, come dire che non è arrivato a Torino solo per tirare.
POETA 6,5 Guida la Second Unit, non deve prendersi troppe responsabilità offensive.
STEPHENS 6 Diciamolo pure: non era scontato che vedesse il campo, invece Banchi lo butta dentro e lui dimostra di potersi rendere utile con due conclusioni vincenti. Sette minuti incoraggianti.
PATTERSON 6,5 Mezzo voto in più perché non stava bene, re
duce da malanno muscolare. Si rende utile a rimbalzo e anche nel portare palla, non tira benissimo ma non è giocatore solo da statistiche. Ha impatto.
WASHINGTON 7 Piano piano, rieccolo. Con nove rimbalzi, una tripla utilissima e tanta presenza. Rispetto alla prestagione, enormi passi avanti.
OKEKE 6 Parte in quintetto, il che significa avere lavorato bene in settimana. Sa stare al suo posto, fa queòl che deve.
JONES 6 Non è timido, per nulla. E vede il canestro: prezioso cambio per gli esterni.
MAZZOLA 6 Collante, gregario. Di quelli che servono. Con all'attivo anche una tripla pesantissima.
MBAKWE 7 Ecco il centro che serviva. Intimidatore, cattivo nel senso migliore del termine, con mani educate nelle vicinanze del canestro. E +15 di plus/minus.
IANNUZZI 6 Fa il suo, senza esagerare. Ma dimostra solidità.
BANCHI 7,5 Manda in campo undici giocatori e nessuno gioca più di 27'. Sempre in controllo del match. Con le idee chiare, nonostante il calo nel finale.


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