Allmag, la Coppa Italia è un esame playoff

Le "Final Eight" che vanno a iniziare tra poche ore saranno anche un'interessante verifica per le ambizioni playoff (se non addirittura di promozione per la PMS). Di certo non sarà un cammino facile per i gialloblu, nè in coppa, nè nella post season. Se la Coppa sarà un interessante e affidabile termometro (al netto dei vari acciacchi e motivazioni in questa fase della stagione), molto di più lo saranno le ultime otto giornate, nelle quali l'Allmag dovrà confermare il primo posto e contemporaneamente iniziare a guardare alla fase successiva.   Seconda fase che si presenta come una maratona in confronto alla quale la stagione regolare fa la figura di semplice "riscaldamento" o "tappa di avvicinamento". Per restare alla Coppa Italia e ai suoi riflessi sui futuri sviluppi della stagione, già in semifinale (Valmontone permettendo) si potrebbe verificare un quanto mai probabile incrocio con Napoli (squadra in vetta al girone C) e in caso di finale le papabili usciranno probabilmente dalla sfida Orzinuovi-Bergamo appaiate in vetta al girone B. Al termine di questa tre giorni Pansa e i suoi ragazzi avranno abbastanza elementi in mano per fare il punto su ciò che li attenderà dal 30 aprile in poi. Vale a dire due griglie (con quarti, semifinali e finali) di 8 formazioni dei gironi A e B dalle quali uscirà il nome di una finalista, il tutto ripetuto anche per i gironi C e D. Da questi quattro tabelloni usciranno altrettante finaliste, al termine di una sorta di centrifuga tecnica che premierà non solo le più tecniche, ma anche le più tenaci e caparbie a livello di concentrazione. Lo spareggio tra le quattro vincenti avrà luogo in campo neutro e su due giorni di gare, il cui ordine viene stabilito in occasione delle finali di Coppa in questi giorni, a dimostrazione che presente e futuro si incrociano già ora. Alla fine saranno tre le promozioni in A2, lasciando una possibilità residua a chi dovesse perdere lo scontro in finale. Il cammino della PMS verso l'ultima parte di stagione inizia con Valmontone, ma deve avere lo sguardo ben puntato all'orizzonte e il passo di chi vuole arrivare il più lontano possibile senza dissipare energie inutili.