Serie B

La PMS "espugna" finalmente il Ruffini

08.12.2017 00:18

Nella serata meno affollata di questo inizio di stagione, complice l'infrasettimanale, cade il tabù casalingo per la banda Spanu. Una Livorno poco attrezzata e il ritorno di Merletto sono stati due fattori determinanti, ma chi conosce questo maledetto gioco sa che vincere non è mai facile, tanto meno uno scontro diretto di bassa classifica, probabilmente già decisivo per le sorti del campionato.

La Partita

Non parte benissimo la PMS, che deve inseguire per tutto il primo periodo: Merletto è intraprendente ma un po impreciso, plausibile un po' di emozione nel tornare nel palazzo che qualche mese fa lo vide protagonista nei playoff. Meno emozionati i labronici, in particolare Giampaoli che inizia a lanciare missili da distanze siderali di cui un paio a segno. Buon per Monca che capitan Del Vecchio  ha mano calda lui pure dal perimetro e limita i danni: + 6 esterno al primo mini riposo.

I gialloblù aumentano l'intesità difensiva: entra in partita Enihe e di nuovo il capitano, dopo aver colpito da fuori nel primo quarto, si sposta verso il ferro con risultati altrettanto lusinghieri. Rimonta e sorpasso, allora: quando poi l'ingresso in campo di Facchino esalta la voglia di andare in transizione di Merletto, si vede una bella PMS, anche spettacolare. Il distacco diventa netto (8 punti) e potrebbe esserlo ancora di più se lo stesso Facchino, autore di 7 punti in pochissimi minuti, non sbagliasse una tripla aperta sulla sirena di metà gara.

Il secondo tempo si apre con un cesto dell'ormai sbloccato Daniele Merletto: doppia cifra di vantaggio per Monca, che va in controllo ma non in maniera definitiva. I due giocatori più talentuosi di Livorno (Giampaoli e Mastangelo) si fanno sentire eccome con un bel campionario di canestri di classe, molti dei quali dall'arco. Si torna vicini, fino al -5, poi la solidità di Fabio Del Vecchio, che continua a segnare con costanza, oltre all'estro del ritrovato playmaker lucano, ricacciano indietro i toscani alla soglia della doppia cifra. Non basta ancora, però: a inizio ultima frazione i giovani giallobù non ammazzano la partita, l'ennesimo tracciante di Giampaoli riporta Livorno nuovamente a  - 5. Serviranno un sostazioso contributo di Comollo ed Emihe, a dar man forte ai soliti due, per mandare in archivio la gara. Il suggello arriva però dalla  liberatoria tripla di Merletto che dà il più 10 a 4 minuti dalla fine: sarà l'unica su sette tentativi, tra cui alcuni davvero lontani dal bersaglio, e infatti viene festeggiata a dovere.... Minuti finali combattuti: lo scarto potrebbe avere un valore importante e le squadre ne sono ampiamente consapevoli. La prima vittoria casalinga , non è pero in discussione ed è addirittura in doppia cifra.

Senza dubbio Livorno ha dimostrato tutti i suoi limiti, roster corto e piccolo, incapacità di difendere forte con continuità nell'arco della partita e anche problemi di falli, in particolare per il colosso Giorgi. Alla fina, un'occasione che Moncalieri non poteva e non doveva farsi scappare: qualche passaggio a vuoto anche questa volta c'è stata, ma la voglia di vincere, un ampia rotazione di uomini sempre freschi e due prestazioni importanti (DelVecchio e Merletto) hanno permesso a coach Spanu di lasciare finalmente il Ruffini con il referto rosa. E si spera che non sia l'ultimo.

PMS BASKETBALL-LIBERTAS LIVORNO (17-23, 32-18; 17-16, 21-19)

PMS: Creati 3, Zugno 4, De Ros 6, Facchino 7, Enihe 14, Merletto 15, Delvecchio 25, Orlando ne, Bianchi, Comollo 7, Buffo 4, Ianuale 2. All. Spanu
LIVORNO: Ferretti, Giampaoli 21, Brunelli 2, Pantosti 2, Ciampaglia 6, Giorgi 10, Mangoni, Batori 4, Bastoni 14, Mastrangelo 17. All. Pardini.

 

Credit Photo Planetbasket.it

 

 

 

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