La Reale cala il poker: sconfitta Rieti dell'ex Ciani 82-72

Dopo tre vittorie consecutive, la Reale Mutua Torino cala il poker al pala Gianni Asti (82-72 il finale) nel match casalingo contro la Sebastiani Rieti, guidata in panchina dall’ex di giornata Franco Ciani, applauditissimo - assieme all’assistente Alessandro Iacozza - dal pubblico prima dell’incontro. Gli ospiti si presentavano privi dell’americano Williams, “tagliato” in giornata dalla società laziale, che resta così in attesa di un nuovo innesto. Partita che ha vissuto lunghissimi tratti di equilibrio, interrotti solo dalla maggior lucidità dei padroni di casa, quando nell’ultima frazione di gioco sono stati letteralmente presi per mano da uno straripante Macio Teague e da capitan Schina (13 punti), chirurgico nelle giocate e nelle letture, specie quando la palla iniziava a scottare. Tra i padroni di casa, sono dunque 25 i punti di Teague e 20 quelli di Allen, mentre tra i ragazzi di Ciani da segnalare l’ottima prestazione di Tommaso Guariglia (17 punti) che per lunghi tratti si è caricato sulle spalle l’intero peso offensivo dei suoi. In verità, pesa sull’esito del match l’uscita anzitempo dal campo di Mian, a cui Rieti ha dovuto rinunciare dopo pochissimi minuti di gioco per un infortunio al polpaccio sinistro. Buona, tra i reatini, anche la prestazione di Piunti autore di 13 punti.

Per Torino, l’immediato futuro si chiama JuVi Cremona, sul cui campo i gialloblù saranno impegnati domenica prossima alle ore 18 per proseguire la marcia in campionato alla ricerca del quinto sigillo consecutivo.

CRONACA - La prima frazione è all’insegna di un grande equilibrio, con i laziali che provano la fuga trascinati da Perry ma la Reale ribatte colpo su colpo, e grazie ad una difesa molto attenta non lascia scappare via gli ospiti nel punteggio, complice l’ottimo inizio di Teague (19-17 al 10’). La tripla (più successivo libero) di Udom al minuto 13’ regala alla Sebastiani la prima mini fuga del match, con coach Moretti che utilizza a più riprese la formula col doppio playmaker in campo nel corso della seconda frazione. Gli ospiti segnano a raffica, creando il primo vero solco tra le squadre (24-35 al 15’); i gialloblù pian piano recuperano il bandolo della matassa, e grazie alle bombe di Schina, Allen e Massone vanno al riposo sotto di una sola lunghezza (39-40). Guariglia continua a far la voce grossa sotto canestro, trascinando i suoi anche nel corso della terza frazione (47-49 al 15’) prima di un fallo tecnico a coach Moretti per proteste. La Sebastiani non molla un colpo e resta avanti nel punteggio (57-62 al 30’). Torino ribalta la situazione sull’asse Schina-Teague e torna in controllo del match (69-64 al 35’). Ciani fa partire la girandola dei cambi, fallo tecnico a Cusin e match che vede dilatarsi il vantaggio Reale fino alla sirena finale che regala i 2 punti, sofferti ma meritati, ai ragazzi di Moretti.

TORINO

SCHINA 7,5: scelte corrette, personalità a palate e 13 punti. Serve un capitano così perchè quando lui sta bene, la squadra funziona.

BRUTTINI 6: fa il suo lavoro sporco ma non brilla.

ALLEN 8: fa forse qualche errore in più del solito ma nonostante ciò colleziona 20 punti e 10 rimbalzi, questo dà l’idea del suo valore imprescindibile.

STAZZONELLI 6,5: nell’ultimo mese sta avendo una crescita esponenziale, proseguiamo su questa strada.

MASSONE 6: meno protagonista del solito ma comprende quando è il caso di fare il bene della squadra.

CUSIN 6,5: cattivo sotto canestro, 6 punti e 8 rimbalzi, fa esattamente ciò che deve.

SEVERINI 7: solo una tripla a segno ma il solito lavorone difensivo.

TEAGUE 9: sembra aver trovato dentro di sè il fuoco necessario per essere protagonista, qualche volta esagera quando si mette in proprio ma preferiamo decisamente questa versione rispetto a quella di inizio campionato. 25 punti da vero leader.

ZUCCA n.e.

TORTÙ 5,5: spiace vederlo non riuscire a sbloccarsi nonostante l’impegno profuso.

COACH MORETTI 8,5: vince una gara per nulla facile e prosegue la scia vincente che porta Torino fuori dal pantano della bassa classifica. La squadra sta girando bene ed il merito non può che essere il suo.

RIETI

GUARIGLIA 8: l’ex di giornata tira fuori dal cilindro una grande prestazione da 17 punti e tanta sostanza.

PIUNTI 6,5: sempre simpatico come la sveglia del lunedì mattina, gioca una buona gara.

PASCOLO 5,5: l’incubo di ogni osteopata, segna 4 punti e poco altro.

PERRY 6: più scenografico che efficace.

UDOM 7: segna 14 punti, insieme a Guariglia il migliore tra i suoi.

COACH CIANI 6: senza un americano, se la gioca fino in fondo e regala ai tifosi del Pala Gianni Asti una bella gara. Speriamo che l’affetto dei torinesi compensi l’amaro della sconfitta.

Cronaca a cura di
Fabio Milano
Pagelle a cura di
Arianna Spennacchio
Foto di
Marco Magosso