Reale mai a fuoco: al Pala Gianni Asti vince Forlì 62-73
Torino cade al Pala Gianni Asti (62-73 il finale) al termine di un match che l’ha vista praticamente sempre costretta ad inseguire una UniEuro più cinica nei momenti nevralgici del match, sempre in pieno controllo delle operazioni, trascinata da Harper (16) e da Gaspardo (14).
La Reale, stasera ma non solo, paga le scarsissime percentuali dalla distanza ed una serata in generale negativa in attacco, dove i padroni di casa hanno trovato la retina avversaria con grande difficoltà. Tra le file dei gialloblù, sono 20 i punti del “solito” Allen e 15 quelli di Federico Massone, in una serata di certo non brillante sotto questo punto di vista. Adesso, per Torino, doppio impegno lontano dalle mura amiche: domenica prossima a Rimini e successivamente a Scafati. Di certo due impegni non semplici per i ragazzi di Moretti, che devono al più presto riprendere la propria marcia in campionato.
CRONACA - Inizio in salita per la Reale, che in un amen si ritrova sotto di 11 lunghezze (3-14 dopo 4’). Torino in attacco fatica terribilmente, fino a che la bomba di Schina ed un canestro di Bruttini chiudano un parziale che rianima la Reale, riportandola a contatto con la UniEuro (18-21 al 10’). La bomba dell’ex Simone Pepe apre una seconda frazione che viaggia almeno inizialmente sui binari dell’equilibrio, con gli ospiti che col passare dei minuti, tuttavia, dilatano decisamente il vantaggio ed entrando in pieno controllo delle operazioni , andando a riposo col naso ben avanti nel match (29-44 al 20’). I gialloblù si ripresentano in campo con tutt’altra faccia, ed il parziale di 8-0 con cui aprono la ripresa ne è la testimonianza. Allen poco alla volta aumenta i giri del motore e Torino torna ampiamente in partita (43-48 al 25’); ma, complici i molti errori dalla lunga distanza, gli uomini di Martino tornano in controllo alla terza sirena con la bomba di Harper (43-56 al 30’).
La trama del match non cambia, con la Reale che ci prova (con Massone su tutti) e Forlì che gestisce il vantaggio in maniera attenta fino alla sirena finale, che regala ai romagnoli due punti decisamente meritati.
TORINO
SCHINA 5,5: a Bologna sembrava essere uscito dal suo momento buio, comincia benino poi perde la bussola.
BRUTTINI 5: un paio di cose buone poi si appiattisce con la squadra.
ALLEN 6,5: porta a casa una prestazione da 20 punti e 9 rimbalzi ma non brilla come al solito. Ben contenuto dalla difesa avversaria, brutte percentuali al tiro che compensa con i liberi.
STAZZONELLI 5,5: porta un discreto contribuito ma non sufficiente a svoltare la pessima serata; in crescita.
MASSONE 6: oggi sembra l’unico ad avere voglia di provarci fino alla fine.
CUSIN 6: si impegna ma non può essere lui a reggere la squadra per 40 minuti.
SEVERINI 5: non a fuoco e poco reattivo.
TEAGUE 4,5: zero personalità, zero responsabilità, deve avere addosso ancora il costume da fantasma da halloween.
ZUCCA n.e: poteva essere la sua settimana, viste le celebrazioni, ma Moretti non è della stessa idea. Decorativo.
TORTÙ 4,5: soli 6 minuti in campo e di nessun impatto.
COACH MORETTI 4: avevamo capito che la squadra fatica a giocare per 40 minuti, ma questa sera pare che non siano proprio scesi in campo. Gioco monotono e prevedibile.
FORLì
TAVERNELLI 6: potrebbe tentare di ubriacare gli avversari ma stasera non è nemmeno necessario.
HARPER 7,5: 16 punti e 10 rimbalzi, una prestazione solida.
GASPARDO 7: 16 punti anche per lui, gioca una buona gara con buone percentuali e svariate lamentele.
ALLEN 5,5: l’omonimo americano non brilla particolarmente dopo un inizio forte.
PEPE 5,5: l’ex di giornata macina 10 punti ma litiga con il canestro a parte un paio di triple che sanno di nostalgia.
COACH MARTINO 8: oggi la gara non è mai in discussione, vittoria meritatissima .
Cronaca di
Fabio Milano
Pagelle di
Arianna Spennacchio


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