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Il pala Gianni Asti resta inespugnabile, anche Cremona cede di schianto: la Reale sul velluto contro la JuVi (96-80)

26.11.2023 19:35

La sconfitta contro Milano da vendicare, una vittoria per riprendere la corsa in campionato e rimanere così l’unica squadra imbattuta sul proprio terreno nel girone Verde: a farne le spese, contro una Torino lucida ed affamata, è stata stasera al pala Gianni Asti la JuVi Cremona dell’ex coach Luca Bechi ( 96-80 il finale per la Reale, sempre avanti nel punteggio), al termine di un match che in realtà di storia non ne ha mai avuta. Tra i gialloblù, ottima prestazione di Matteo Schina e capitan De Vico (16 punti) seguiti a ruota nel tabellino da Pepe e Kennedy (15). Tra gli ospiti, da segnalare le prova di Lorenzo Tortu, autore di 22 punti mentre impalpabile a dir poco (cinque falli e zero punti) la prestazione dell’ex Fiat Tekele Cotton. Buona prova del rientrante Poser, lontano dal campo da oltre un mese ( 15 punti e 6 rimbalzi per il centro veneto). 

CRONACA - Torino parte a tutto gas, con il chiaro intento di indirizzare il match fin dalle prime battute: e così, in un amen, i gialloblù volano nel punteggio (11-2 dopo 4’) prima di assistere al rientro, punto dopo punto, dei lombardi. Ma la Reale si mette con pazienza a tessere nuovamente la tela, che imbriglia il gioco della Ferraroni, fino alla prima sirena (27-19 al 10’) con una tripla annullata a Pepe, che si prende anche un fallo tecnico allo scadere della prima frazione. La musica non cambia nel secondo quarto, con Torino a fare la partita e la JuVi a provare ad inseguire: ma la falsariga è sempre quella, con i piemontesi che dilagano (41-24 al 15’). E se è vero che quando piove poi grandina, su Cremona si abbatte il ciclone gialloblù fino alla seconda sirena di un match a senso unico (55-37 al 20’). La ripresa si apre con gli ospiti ai mille all’ora, che provano a ricucire in parte lo strappo (60-46 al 25’), ricacciati indietro dalle triple di Pepe e Schina (76-52 al 30’). L’ultima frazione è materia per le cronache, con la Reale in pieno controllo della gara (83-67 al 35') fino alla sirena finale, per la gioia dei 1.400 gialloblù sugli spalti del Ruffini, nonostante i cinque falli e l'espulsione di Simone Pepe a quattro minuti dal termine.

Una vittoria che vale tanto oro quanto pesa quella di stasera, che proietta i ragazzi di coach Ciani al quarto posto in classifica a 14 punti al giro di boa, in vista del primo impegno nel girone di ritorno, previsto per sabato prossimo sul campo di Latina (palla a due dalle ore 19). Una prova convincente, al di là del risultato e che conferma, se mai ce ne fosse bisogno, la bontà del lavoro del tecnico friulano e del suo staff, nonostante anche in questa stagione la sfortuna ci stia mettendo del suo: Torino non si è lamentata delle assenze, sfoderando una prestazione convincente e di gran carattere come stasera. La risposta più bella, anche stavolta, è arrivata dal campo.

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