Serie B

Il ritorno di Facchino non basta, anche San Miniato passa al Ruffini

70 a 76 il risultato finale

12.11.2017 01:44

Alcune sorprese in questo sabato autunnale al Ruffini, a cominciare da una discreta cornice di pubblico, nonostante primi freddi e le prime nebbie, si prosegue con il giocatore più temuto degli ospiti (l ex Giacomelli)  che parte dalla panchina, incappa in problemi di falli e risulta invisibile per almeno 2/3 di gara, e si finisce col debutto a bomba del convalescente  Danny Facchino, 23 di valutazione in 18 minuti giocati a tutto gas e  col fiatone tipico della mancanza di ritmo partita...  Purtroppo queste 3 circostanze favorevoli non sono bastate a Moncalieri per portarsi a casa una partita sulla carta difficile, ma che sul campo è apparsa largamente alla portata, tre parziali vinti su quattro , a decidere è stato un  terribile terzo quarto, dove disattenzioni imperdonabili di Monca e percentuali  da capogiro degli ospiti , hanno prodotto un 10 a 26 eloquente e ahimè non più recuperabile.

La partita

Partenza lanciata della banda Spanu, con la novità di Comollo in quintetto che apre le marcature trasformando un rimbalzo d'attacco  in 2 punti, qualche minuto di equilbrio poi una tripla ben costruita di De Ros da alla PMS 5 punti di vantaggio, San Miniato non fa una piega e si riporta soto con la solidità di Chiriatti, ma il debutto di Facchino è una scossa elettrica, la prima palla che tocca è una corsa fulminante verso il ferro, fermabile solo con un fallo, neanche il tempo di sudare che Danny ha già punti a referto,saranno 6 in meno di 4 minuti, con tanto di fallo subito e seguente tecnico di un Giacomelli nervoso e incocludente.6 anche i punti di vantaggio casalinghi a fine primo quarto. La frazione successiva vede di nuovo i toscani rientrare, senza strafare ,approfittando di alcune palle perse  e scelte sciagurate dei giovani moncalieresi, forse un presagio, a cui nessuno fa caso, perchè improvvisamente sale in cattedra Zugno e il nuovo ingresso in campo di Danny, non è molto differente dal primo e comprende anche una bomba ben costruita insieme ai compagni, + 8, poi ridotto a + 7 da un 1 su 2 di Tempestini dalla lunetta e dal buzzer beater acrobatico di metà gara , fallito da un Facchino in totale trance agonistica, 42 -35 a metà gara.

"Lasciate ogni speranza voi che entrate" deve aver scritto qualcuno nel tunnel del Ruffini, poco prima che i giallo blu lo percorressero per rientrare dall'intervallo lungo: ben 5 palle perse offerte in pegno a San Miniato nei primi minuti della ripresa, che quasi non sa che farsene, ma quando Monca sembra poter  mettersi in quadro, i toscani iniziano a mitragliare dalla media, senza  mai sbagliare, in particolare Bertolini, il quale  mette in piedi un clinic di "mid range shots from the corners", da sembrare tornati negli anni 80, periodo in cui i genitori dei giocatori PMS andavano ancora alle elementari probabilmente...Nemmeno il rientro di San Facchino produce miracoli, si procura 2 liberi ma li sbaglia entrambi , i suoi compagni danno manforte con  triple fuori bersaglio e ulteriori palle perse per non perdere l'abitudine, entra  in partita addirittura  Giacomelli e San Miniato scappa a +12, per fortuna ancora Danny ruba un pallone  di pura "carogna"  e lo trasforma in un canestro con  fallo  e tiro ibero segnato ,proprio sull'ulima sirena parziale.

Nel decisivo e conclusivo periodo finale, la Blukart si limita a tenere botta, senza tanti patemi, Spanu però ci crede e i suoi non mollano mai, si rivede Zugno e lo scontato pressing PMS verso fine gara inizia a tagliare le gambe dei toscani, troppo tardi e troppo affrettati alcuni tiri dopo palla recuperata, la rimonta non si compie e il risultato finale è 70-76.

A fine gara registriamo uno staff gialloblù piuttosto scoraggiato, consapevole dell'occasione persa, ma aldilà di alcune rimesse dubbie che la coppia arbitrale ha assegnato a San Miniato, non c' è altro da fare che un mea culpa doveroso ma non insistito, da parte dei ragazzi e cecare di trarre un po di ottimismo dai 3 parziali vinti contro una squadra ostica, e ripartire dalla clamorosa energia del numero 6, di cui non ripetiamo il nome, tanto lo avete capito.

Tabellini

PMS: Zugno 16, De Ros 9, Facchino 14, Enihe 6, Abrate, Delvecchio 11, Orlando, Bianchi 2, Manzani, Comollo 4, Buffo 5, Ianuale 3. All. Spanu. Ass. All. Squarcina.

San Miniato: Tempestini 3, Giacomelli 7, Zita 6, Nasello 12, Bertolini 25, Benites 5, Perin 5, Capozio, Neri 2, Chiriatti 11. All. Barsotti

 

 

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