Serie C

Collegno punta in alto: progetto triennale e spazio ai giovani

Il presidente Pianotti: "Abbiamo le fondamenta nel minibasket e il primo piano nel settore giovanile. Con Leccia abbiamo la scala per arrivare fino al tetto"

26.06.2017 18:19

(foto Collegno Basket)

Un occhio al passato, soprattutto per analizzare quanto di buono fatto nella passata stagione, ma soprattutto testa e concentrazione su futuro, sulla prossima annata e su una programmazione che va ben oltre il campionato di Serie C Gold del prossimo anno. È quello che traspare dalle parole del Presidente del Collegno Basket, Massimo Pianotti, soddisfattissimo per il lavoro svolto fin qui e fiducioso circa lo sviluppo di un progetto che ha basi solide e prospettive allettanti.
Se da un lato, infatti, i Leoni, nella stagione da poco conclusa, sono “riusciti a fare un piccolo, ma sostanziale passo in avanti”, agguantando non solo l’obiettivo dichiarato ad inizio anno di una tranquilla e serena salvezza ma arrivando ad aggiudicarsi anche un meritato posto ai play-off, dall’altro “dopo questo campionato di assestamento, incominciamo a tracciare un percorso che durerà tre anni e alla fine tireremo le somme”. Un progetto non a breve ma a lungo termine, dunque, che prende il via con un avvicendamento in panchina tra coach Beppe Carbone e coach Ivano Leccia alla guida della prima squadra di Collegno. Un cambiamento che, in prospettiva, mira a valorizzare ancora di più anche il settore giovanile dei Leoni. Leccia conosce bene il vivaio del Collegno Basket, come sottolinea lo stesso Presidente Pianotti, e può essere la chiave per spingere ancora più in alto l’asticella degli obiettivi: “Abbiamo le fondamenta della nostra struttura nel minibasket, il primo piano con un settore giovanile completo e adesso con Ivano la scala per arrivare fino al tetto”. Una bocciatura per Beppe Carbone? Neanche per idea: un tetto senza le giuste basi, crollerebbe al primo sbuffo di vento e l’esperienza di un coach come Carbone non può certo essere lasciata da parte. Ecco quindi motivati gli sforzi della società per blindare proprio l’ex allenatore della prima squadra dei Leoni, confermandolo all’interno dello staff tecnico della società. Un modo per dare una spinta forte e concreta alla palla a spicchi di Collegno.

Parlando delle fondamenta, invece, quelle di Collegno poggiano saldamente su un settore giovanile ben strutturato e in grado di sfornare giocatori di prospettiva che potrebbero rinforzare proprio il roster con cui coach Leccia affronterà il prossimo campionato di C Gold: “Di sicuro, avere una prima squadra conferisce una visione completamente diversa a una società, rispetto alle realtà che hanno al proprio interno solo il settore giovanile: la nostra C Gold diverrà ‘la prima squadra del settore giovanile’ e non solo a parole, ma con i fatti – spiega Massimo Pinotti  che conta, inoltre, “di inserire nei 15 del gruppo fin da quest’anno alcuni ragazzi del 2000 e del 2001”.
 

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