Fiat, luci e qualche ombra contro Lubiana
Bene Poeta e Iannuzzi, Garrett da guidare
Non è (ancora) tempo di pagelle, ma di sensazioni. Aspettando il verdetto su Patterson e augurandosi che il suo stop non risulti troppo lungo. Anche perchè, con Vujacic pronto al rientro, per la Fiat sarebbe un bel guaio dovere rinunciare a lungo al giocatore che sulla carta dovrebbe essere l'equilibratore della squadra, una sorta di play aggiunto per la capacità che ha di creare gioco e di cucire i vari reparti.
Sensazioni, quindi, dopo il ko casalingo contro l'Olimpia Lubiana. Partendo da Garrett, il quale ha certamente buone (ottime?) qualità atletiche: se le incalanerà nel modo giusto, saranno parecchio utili. Viceversa, se sarà portato a strafare, potrebbe essere un problema da gestire in un campionato tattico come quello italiano. Ha invece ben impressionato Poeta, arzillo come n
on lo era stato nella seconda parte della passata stagione. Bene anche Iannuzzi (in foto, dal sito della società), per nulla timido in attacco e discreto in difesa. Da un lungo all'altro, ecco Mbakwe: ingombrante (si sapeva: è un pregio), non ancora mobilissimo, ha margini notevoli. Lì sotto, qualche bel mattoncino lo ha portato al solito anche Mazzola. Okeke, che in teoria Banchi avrebbe voluto e vorrebbe utilizzare più lontano da canestro, ha dal canto suo dimostrato di essere a suo agio vicino a canestro non solo con rimbalzi offensivi catturati in quantità, ma anche (soprattutto) perchè si è poi mosso bene nello stretto con ottima padronanza anche della mano sinistra. In ritardo ma comunque in lieve progresso rispetto alle primisime uscite, invece, Washington: con lui non bisognerà avere fretta. Infine, Jones e Stephens: il primo non ha mostrato timidezza in attacco, anche perchè abituato a prendersi responsabilità nei campionati dover ha giocato negli anni scorsi. La mira non è stata granché, ma potrà essere utile. Il ragazzino di passaporto inglese è parso invece un po' spaesato e in difficoltà a reggere sul piano fisico: migliorerà. Ci si augura.


Commenti