Serie A

La Fiat supera Pesaro in rimonta e infila la terza vittoria

Inizio tutto targato Pesaro, poi arriva la reazione gialloblù fino all'88-79 finale

22.10.2017 20:26

Torna alla vittoria la Fiat Torino, che vince in rimonta al Palaruffini contro la Victoria Libertas Pesaro. Terza vittoria in campionato per la squadra di coach Banchi, tornata al successo dopo la prima sconfitta patita sul campo di Avellino: il modo migliore per curare le ferite e preparare la trasferta di Parigi in Eurocup. 
LA PARTITA. Bisogna aspettare il terzo quarto per poter registrare il primo vantaggio di Torino in una partita iniziata immediatamente in salita per i padroni di casa ma rimessa in piedi con una rimonta da manuale maturata tra il secondo e terzo quarto e chiusa con un netto 88-79. Il doppio impegno ravvicinato si fa sentire e la squadra di Luca Banchi appare meno lucida del solito e, almeno inizialmente, poco precisa. Il primo quarto è uno shock per la squadra e per il palazzetto, che assiste ad una partenza fulminante di Pesaro che in due minuti di gioco scava un solco portandosi sullo 0-8. I padroni di casa faticano a rientrare ma esattamente come in coppa, Torino reagisce trascinata da Washington, Patterson e Vujacic che nel secondo quarto portano i gialloblù sul -5. Dopo la pausa lunga la formazione di casa completa l’opera. Il terzo quarto fa segnare il primo vantaggio per la Fiat, Pesaro tenta il riaggancio portandosi a -1. È in questo momento che esce il carattere degli uomini di Banchi che lottano e alla fine il tabellone sorride a Torino che mette in cascina la terza vittoria dando continuità alla bella prestazione in EuroCup. Un motivo in più per festeggiare in un Ruffini gremito, sono le 200 vittorie in Serie A di coach Luca Banchi. 


INIZIO DA INCUBO. Partenza a razzo di Pesaro che mette in difficoltà una Fiat apparsa inizialmente spenta. I gialloblu subiscono soprattutto le incursioni di Mika che a metà del primo quarto è già in doppia cifra (chiuderà i primi due parziali con 16 punti totali e 4 falli all’attivo) e gli ospiti ne approfittano piazzando un parziale di 0-8 dopo 2'. Vujacic segna i primi due per la Fiat, che abbozza una reazione, seppur timida, grazie alle incursioni di Mbakwe e Patterson che riducono il gap al 6-12 senza però riuscire a riportare la squadra a contatto. Il pallino del gioco resta saldamente nelle mani di Pesaro che allunga e chiude il primo parziale di gioco 17-30. 


LA REAZIONE. Torino non sembra la stessa vista contro Andorra ma esattamente come successo in EuroCup è tutt’altro che morta e al rientro sul parquet trova la reazione giusta per cambiare l’inerzia della partita. Vujacic timbra da tre per ben due volte riducendo il gap sul 23-33 sfruttando anche i primi errori al tiro di Pesaro. Iannuzzi e Mazzola siglano altri 4 punti e a metà secondo quarto il divario si è ridotto ad appena 5 lunghezze (30-35). La sensazione è che Torino e coach Banchi abbiano trovato la giusta chiave di lettura e alla pausa lunga il tabellone segnala un più tranquillizzante 41-46. 


PRIMO VANTAGGIO. Si rientra dopo l’intervallo lungo con Pesaro che abbassa notevolmente i ritmi e alza il numero di errori, mentre Torino è rinvigorita dall’ottima reazione del secondo quarto e trova in Deron Washington la leva per dare la defintiva svolta al match. Tripla del numero 17 gialloblu e primo aggancio della partita da parte di Torino che si porta sul 46 pari. Da quel momento è uno scambio di canestri, si combatte punto a punto ma è la formazione di Luca Banchi a imprimere il giusto e definitivo slancio. A poco più di 2 minuti dal termine della terza frazione è ancora Washingotn a concludere con una schiacciata che vale per Torino il primo vantaggio della partita (59-57). Un vantaggio che si allunga fino 63-59: grande recupero in attacco di Patterson, assist per il solito Deron Washington che piazza il canestro da due facendo esplodere il palazzetto. La strada è tracciata ma allo scaderre del terzo quarto la tripla di Omogbo fa tornare tutti coi piedi per terra. Si chiude 67-62 il penultimo parziale di gioco. 


RUSH FINALE. I gialloblu conducono ma Pesaro non molla e accorcia ancora rientrano sul -3. Washington e Vujacic scaldano l'anima del PalaRuffini, l'ennesima tripla di 'The Machine' sembra chiudere la partita. Gli animi però si placano quando Mika piazza la schiacciata che riporta Pesaro a -1: ci pensano una doppia tripla di Vujacic e due punti per Iannuzzi in schiacciata a riportare i padroni di casa sul 79-73. Per la Fiat Torino il match è davvero in discesa: la coppia Washingotn-Vujacic sale di nuovo in cattedra e quando manca 1 minuto e mezzo al termine il vantaggio è di +8. Impossibile per Pesaro rientrare, la difesa gialloblu è attenta e gli errori a canestro degli ospiti troppi per pensare ad un ennesimo cambio di rotta. Finisce 88-79. La Fiat può così festeggiare la terza vittoria in campionato e Luca Banchi il 200° successo in Serie A. 


FIAT TORINO-VICTORIA LIBERTAS PESARO 88-79

(17-30, 24-16, 26-16)

FIAT TORINO: Garret 10, Parente ne., Vujacic 23, Poeta, Stephens ne., Patterson 14 (24 val.), Washington 15 (7 rimb.), Okeke, Jones, Mazzola 4, Mbakwe 10 (7 rimb), Iannuzzi 12. All. Luca Banchi. Ass. Comazzi, Galbiati.

VICTORIA LIBERTAS PESARO: Omogbo 10, Ceron 14, Mika 20 (9 rimb., 27 val.), Moore 21, Bocconcelli, Ancellotti 6, Little 2, Bertone 5, Monaldi, Serpilli. All. Leka Spiro.

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