Serie A

La miglior Fiat della stagione batte il Bayern Monaco di Djordjevic

02.01.2018 21:20

Una Fiat sontuosa inizia la Top 16 di EuroCup con la prova perfetta nel momento giusto. A farne le spese il Bayern Monaco di Sasha Djordjevic, lo spauracchio, la squadra contro cui ogni pronostico era segnato. Eppure la strada per batterla l'aveva aperta la settimana scorsa proprio in EuroCup la Grissin Bon Reggio Emilia, e la Fiat l'ha percorsa migliorandola. Il 90-76 finale racconta una partita a senso unico, in cui l'assenza di Mbakwe, ancora ai box per il problema alla schiena che l'ha messo fuori causa contro Trento, è stata quasi uno stimolo a far meglio. Difficile ricordare una difesa torinese così pronta, presente, reattiva nell'intercettare e precludere linee di passaggio, un attacco così cooperativo, efficace, ficcante: i gialloblù sono partiti con il piede giusto, chiudendo il primo quarto 25-17 e volando progressivamente fino al +20 del terzo periodo (55-35), gestendo il ritorno del Bayern con freddezza. "Torino è stata più brava nell'imporre la propria intensità - ha ruggito a fine partita Djordjevic, che ha dovuto fare a meno di Lucic e Jovic -, abbiamo regalato troppo a Torino nel primo tempo, impossibile giocare con solo 6 falli commessi in 20' di gioco e 14 palle perse. Questa non è la nostra pallacanestro, qualcuno dei miei giocatori non ha capito il livello dell'EuroCup e della pallacanestro italiana, sono molto arrabbbiato". Sicuramente non è stato il miglior Bayern della stagione, ma sarebbe ingeneroso nei confronti di una grande Torino limitare la paternità del risultato solo con una prova sottotono dei bavaresi: Garrett ha deliziato sia in fase di costruzione, distribuendo 8 assist, sia affiancando Poeta nel ruolo di guardia, mentre Patterson, 18 punti e 7 rimbalzi, e Vujacic, 17 punti con 2/11 da tre punti, sono stati protagonisti a fasi alterne ma non per questo meno preziosi. Sotto canestro Iannuzzi, Okeke e Mazzola non hanno fatto rimpiangere Mbakwe contro avversari come Macvan e Booker.
"Devo ringraziare i miei giocatori per questa grandissima vittoria, è stata una notte speciale che i tifosi ricorderanno" è il raggiante commento di Luca Banchi, artefice insieme ai suoi giocatori di una prova matura, in cui le difese sono cambiate continuamente scombinando i piani dei tedeschi. "Una partita complessa nell'avvicinamento per problemi fisici, uno stimolo che ha dato a tutti l'energia per interpretare al meglio la gara", ha proseguito Banchi, soddisfatto della maturità sfoggiata in campo dai suoi. 

CRONACA - Torino vola in avvio di partita, trasformando la difesa in una fitta selva di braccia in grado di sporcare linee di passaggio e di generare bei canestri in transizione. Il primo quarto sembra il massimo desiderabile per i tifosi gialloblù, ma l'avvio di seconda frazione è ancora meglio: Patterson e Garrett tagliano con rapide penetrazioni la difesa del Bayern, Washington firma con un tap-in schiacciato il 33-20 del 12'. Macvan con un gioco da tre punti ridà fiato ai bavaresi, ma la squadra di Djordjevic non riesce a trovare la via del canestro con continuità.
Iannuzzi segna un canestro di grande finezza tecnica, mandando in visibilio il Ruffini, Redding dall'arco riporta lo svantaggio del Bayern in singola cifra, Macvan dalla lunetta realizza il 37-30 con poco più di 3' da giocare. La difesa del Bayern sale di intensità, Cunningham schiaccia in transizione il 39-32, Garrett colpisce dall'arco e la Fiat riprende a macinare gioco trascinata dal play statunitense, arrivando con un canestro Okeke sul 46-32, massimo vantaggio della partita per Torino, risultato con cui le due squadre vanno alla sosta lunga. 
Il terzo quarto prende il via con lo show personale di Vujacic, che con cinue punti consecutivi porta a +20 (55-35) Torino: Banchi cambia difesa passando a zona: i bavaresi si portano sul 55-39, Vujacic subisce fallo, Djordjevic protesta e la terna gli fischia tecnico. Torino ha la possibilità di azzannare la partita ma è il Bayern, invece, a riavvicinarsi sul 57-41 con 6' sul cronometro del terzo quarto. Dopo il timeout chiamato da Banchi, i tedeschi sfruttano l'antisportivo fischiato a Patterson su Cunningham segnando un libero e piazzando con Macvan il gioco da tre punti del 57-45. 
Una tripla di Gavil porta sul 61-50 le due squadre, ma se in difesa la zona di Banchi scombussola l'attacco tedesco, in fase offensiva sono Iannuzzi e Washington a riportare sul 65-50 la Fiat costringendo Djordjevic al timeout. La carta giocata dal tecnico serbo per disinnescare la zona torinese è Hobbs, che segna subito la tripla del -10 (65-55). L'ultimo tiro del quarto è di Vujacic e vale il 69-57 con cui si arriva all'ultimo riposo. 
Dedovic apre l'ultimo quarto in penetrazione per il 69-59, ma il comando della partita rimane saldamente nelle mani della Fiat, che si illumina splendidamente con le iniziative di Garrett e Patterson. Dopo il quinto fallo di Mazzola, si entra negli ultimi cinque minuti di gioco con la tripla di Dedovic che vale il 78-69 e l'immediato timeout di Banchi. Al rientro Iannuzzi commette il suo terzo fallo in attacco, ma è in difesa che la Fiat fa la differenza: il Bayern fatica a trovare la strada per il canestro, Banchi inserisce Patterson per Vujacic e la scelta paga subito con i tiri liberi dell'80-69. Il canestro di Poeta dell'82-70 manda in estasi il Ruffini con 2'40" da giocare, la tripla di Patterson chiude la partita nonostante la risposta di Macvan: con 1'51" da giocare il +10 Torino è un ostacolo insormontabile per questo Bayern.

FIAT TORINO-BAYERN MONACO 90-76
(25-17, 46-32, 69-57)
TORINO: Garrett 21, Vujacic 17, Poeta 2, Stephens ne, Patterson 18, Washington 10, Okeke 4, Jones 4, Mazzola 2, Iannuzzi 12, Parente ne. All: Banchi. Ass: Comazzi, Galbiati.
MONACO: Hobbs 6, King ne, Cunningham 7, Macvan 14, Dedovic 9, Redding 10, Jovic ne, Barthel 3, Gavel 5, Booker 17, Zirbes 5, Jallow ne. All: Djordjevic.
ARBITRI: Juan Carlos Garcia Gonzalez, Milan Nedovic, Ingus Baumanis.

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