Serie A

Si spegne con Sassari il sogno playoff dell'Auxilium

Torino conduce per lunghi tratti di partita, ma paga un evidente calo fisico e mentale andando in confusione e lasciando i due punti alla Dinamo.

23.04.2017 19:58

Tre quarti di supremazia non valgono due punti: la Fiat Torino finisce la benzina sul più bello e dopo aver condotto per lunghi tratti di partita è costretta a cedere alla Dinamo Sassari, che si impone al PalaRuffini per 79-87. Una sconfitta figlia, principalmente, della ricchezza di scelte di Pasquini, bravo a non perdere la bussola quando l'Auxilium è volata sul +21 (55-34 con un canestro di White al 22'). Un allenatore conosce a menadito la propria squadra e passo dopo passo il coach di Sassari si è affidato ai suoi uomini più in palla, agganciando la Fiat e superandola con due tiri liberi di Bell per il 63-65. Da quel momento in poi la partita ha preso un'altra piega, Torino ha sbandato un paio di volte sotto i colpi di Lawal (69-77) per poi ritornare a contatto nel finale con l'unica tripla segnata da Harvey: un fuoco di paglia perchè la stanchezza ha tolto lucidità a White, che ha prima commesso un'infrazione di passi, quindi ha sbagliato il tiro del -2 con 23" da giocare. 

Una sconfitta che, con la vittoria contemporanea di Pistoia, significa addio ai sogni playoff per la Fiat: una stagione comunque positiva, ma con il rammarico delle quattro sconfitte consecutive che hanno annullato ogni speranza di accedere ai playoff.

 

Nei primi cinque minuti di partita le difese non entrano in campo, lasciando spazi alle iniziative dei rispettivi attacchi. Vitucci conferma di aver bisogno ma anche fiducia in Okeke, ma la prima accelerata della partita arriva dalle mani delicate di White che dalla media porta Torino sul 10-6 al 5’. 

Okeke regala una schiacciata a due mani dopo aver recuperato un rimbalzo sporco in attacco, Sassari non brilla ma rimane a contatto con Lydeka. 14-10 al 7'.

L'attacco sassarese di blocca, White e Wilson ne approfittano per colpire dalla media distanza portando il punteggio sul 18-10: dopo il timeout di Pasquini è ancora Okeke dalla lunetta a convertire un rimbalzo offensivo in freschi punti che valgono il +9, Lawal decide di togliere il "tappo" dal canestro con le cattive, schiacciando a due mani il 19-12, che con il canestro di Stipcevic sulla sirena vale il 19-14 del 10'. 

SECONDO PERIODO

Partenza lanciata per entrambe le squadre, che nei primi 90" di gioco portano il punteggio sul 26-18: le brutte notizie per Vitucci arrivano nel giro di 20", con due falli consecutivi di Wilson e la tripla di Carte per il 26-21.

Positivo l'apporto di Ryan Hollins, in ombra nelle precedenti due partite: il lungo statunitense si presenta immediatamente con una stoppata, dimostra di intendersi con Poeta nel pick and roll, costringe al fallo antisportivo Gani Lawal in uno scontro ad alta quota senza esclusione di colpi. Solo un taglio lo costringe ad abbandonare il campo per Dj White. Con Hollins o White, la certezza nel pick and roll torinese ha il numero 8 e la faccia tosta di Poeta, che prima conclude nel cuore dell'area, quindi dalla lunetta modella il massimo vantaggio Auxilium sul 33-21 del 14'. 

Josh Carter entra in ritmo dall'arco, propiziando un riavvicinamento che viene immediatamente spazzato via da Alibegovic, Mazzola e White che fanno volare sul 43-29 il vantaggio della Fiat con 2' da giocare. Nessuna pausa, l'Auxilium continua a pigiare l'acceleratore e con un gioco da tre punti di Okeke si porta a +17 (46-29). Tutto sembra scorrere verso la fine della frazione con il punteggio di 48-32, ma Lighty commette un fallo senza un minimo di criterio con 0,1" da giocare, regalando due tiri liberi ad Alibegovic per il 49-32 del 20'. 

PUNTI INDIVIDUALI SECONDO PERIODO

TORINO: Wilson 6, Harvey 4, White 12, Parente 2, Alibegovic 9, Poeta 6, Hollins 1, Okeke 6, Mazzola 3.

SASSARI: Bell 2, Sacchetti 2, Lydeka 6, Savanovic 2, Carter 11, Stipcevic 4, Lawal 4, Lighty 1. 

IL BILANCIO: Ottima prima parte di match per l'Auxilium, che vola a +17 sfruttando il 3/13 di Sassari dall'arco e il 58-25 di valutazione tra le due squadre. Ancora conferme da Okeke: i giovani sono una "tassa" da pagare con palle perse e scelte sbagliate. Non nel caso del giovane David, che non spreca un possesso riuscendo a trasformare palle vaganti in punti. 

TERZO PERIODO

Wilson-time in avvio di terzo periodo, con l'Auxilium che vola sul +21 (55-34) grazie alle conclusioni centrali dalla media dell'ala statunitense contro la zona di Pasquini. Bell e Savanovic provano a tenere a galla Sassari, la difesa sarda inizia a dare frutti: timeout Vitucci con il punteggio di 57-42 al 24'.

La velocità aumenta, Sassari arriva a -13 prima che White la ricacci indietro: i sardi hanno per due volte il possesso per tornare a -10, concretizzatasi con il canestro di Lydeka per il 61-51 del 29'.

Torino deraglia, Bell firma il 61-56 quando si entra nell'ultimo minuto di gioco: Hollins prima schiaccia a due mani sfruttando un giro a vuoto di Lydeka in difesa, quindi stoppa in parabola discendente il lungo sassarese per il 63-58. Penultima azione, tiro affrettato dall'arco di Alibegovic, fallo a rimbalzo di Mazzola con 16" da giocare: sull'ultimo possesso Lighty sbaglia la tripla, ma sul rimbalzo si avventa Sacchetti che subisce fallo ancora da Mazzola segnando un solo libero per il 63-59 del 30'. Un crollo mentale di Torino, che ha patito il ritorno della Dinamo subendo un parziale di 10-2.

QUARTO PERIODO

Il quarto fallo di Wilson è il peggior modo per iniziare l'ultima frazione per Torino, decisamente più stanca di Sassari che, già a roster completi, può vantare rotazioni da "grande". Bell e Stipcevic impattano sul 63-63, la tripla di Mazzola è sfortunata e viene sputata dal ferro, ancora Bell, vero trascinatore del Banco di Sardegna, dalla lunetta regala il secondo vantaggio (63-65) della partita ai suoi dopo lo 0-2 iniziale. 

Ci pensa capitan Poeta ad impattare prima e a prendere per mano la squadra, gestendo i ritmi in attacco: Lighty e White per il 67-67, prima che il moncalierese Sacchetti piazzi la tripla del 67-70 al 35'. Alibegovic segna un canestro impossibile, le due squadre vanno in panchina per il timeout e al rientro è Lawal a portare sul +4 Sassari con un gioco da tre punti, punendo due azioni dopo una dormita a rimbalzo difensivo della Fiat e schiacciando quella successiva il 69-77 del 37'. 

Vitucci chiama timeout, Torino vacilla e si gioca il tutto per tutto con il tempo alleato dei sardi: Poeta sbaglia la tripla del -5, Wilson no e l'Auxilium torna sul 72-77: Stipcevic e Lawal confezionano un gioco a due che miscela sapientemente "no look" e schiacciata a due mani per il 72-79 con 2' da giocare.

Un gioco da 4 punti di Harvey riporta a -3 Torino, White commette infrazione di passi e Lawal punisce Torino con il +5: Wilson piazza la tripla del 79-81 con 50" da giocare, ma al rientro dopo il timeout un tiro di Bell, giudicato da 2 dall'instant replay, vale il +4 con 36". Il tiro di White del possibile -2 viene sputato dal ferro e Sassari espugna il PalaRuffini mettendo fine ai sogni playoff della Fiat. 

 

FIAT TORINO-BANCO SARDEGNA SASSARI 79-87
(19-14, 49-32, 63-59)

TORINO: Wilson 20, Harvey 8, White 18, Parente 2, Alibegovic 11, Poeta 8, Cuccarolo ne, Hollins 3, Okeke 6, Mazzola 3, Vitale ne, Crespi ne. All. Vitucci. Ass. Comazzi, Siragusa. Prep. Fisico: Talamanca.
SASSARI: Bell 15, Devecchi, D'Ercole, Sacchetti 6, Lydeka 9, Savanovic 12, Carter 11, Stipcevic 10, Lawal 17, Monaldi ne, Lighty 7, Ebeling ne. All. Pasquini. 

 

 

 

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